La casa nelle tasche
“La casa nelle tasche” nasce nel 2011, assieme alla Compagnia Ceruti D’Aprile.
Prima di allora, Susanna e Amalia si osservavano da una decina di anni: in parte, facevano lo stesso mestiere da più di vent’anni, anche se una aveva una formazione più prettamente corporea e legata alle arti plastiche, e l’altra faceva teatro e psicomotricità con i bambini… però entrambe tenevano laboratori di teatro nelle scuole, e venivano da esperienze di spettacoli e narrazioni per bambini assieme ad altri artisti.
Racconto questo perché “La casa nelle tasche”, che è ispirato ad un breve testo di Munari, nasce proprio dall’incontro delle loro storie: uno spettacolo fatto di parole, movimento e azioni mimate, oggetti e piccoli pupazzi, per rappresentare le azioni sceniche collegate all’alternarsi del ruolo adulto/bambino tra le due attrici.
Due personaggi che si incontrano e casualmente scoprono mondi fantastici… nelle tasche di un vestito: sono il bambino magico che è dentro di noi, e parlano il linguaggio non-sense dei clown e dei poeti… però sono anche una mamma e la sua bambina, e anche migranti, con bagagli pesanti capaci di evocare sogni.
Hanno paura, diffidenza, stupore l’una per l’altra… poi si lasciano andare all’incontro e al viaggio.
E il vestito? E’ il vero protagonista della storia, non solo come scenografia, ma anche perché ci permette di svelare altri personaggi nascosti, oggetti e sorprese, in un gioco di scatole cinesi, portando lo spettatore in un viaggio fantastico nei mondi nascosti… nelle tasche di un vestito.
Lo spettacolo, adatto a tutti gli adulti che hanno un cuore da bambino, e ai bambini dai 3 anni, si terrà domenica 25/11 alle ore 17 presso LabArca, via Marco d’Oggiono 1, e dura circa 50 minuti.
Il costo del biglietto è di 10 euro per gli adulti e 7 euro per i bambini.
E’ consigliabile prenotare, il numero di posti è limitato! Per informazioni e prenotazioni tel. 3393911862