Milan In - La città di Testori
Negli anni Cinquanta Testori comincia a scrivere i suoi racconti milanesi. Sono storie che frugano nel profondo l’anima delle periferie di Milano: il fondo della via Mac Mahon, i terrapieni della Bovisa, la zona d viale Monza, il cavalcavia Bacula, il ponte della Ghisolfa, la Baia del Re o il Giambellino. Una mappa delle periferie cittadine, una mappa della vita degli ultimi della città. La periferia per Testori è inevitabile, come disse in diverse interviste. Alla fine degli anni Cinquanta la periferia occupa l’intero orizzonte letterario dello scrittore che, quando non è alla Biblioteca del Castello a scrivere, si trasferisce proprio nelle periferie di cui racconta, seduto ai tavoli di bar sovraffollati, in umide e oscure palestre di boxe, all’arrivo di corse ciclistiche amatoriali. È qui che Testori scrive, ma soprattutto è qui che Testori conosce i personaggi delle sue storie e se ne innamora. Il ciclo che si intitola I segreti di Milano, iniziato con Il Ponte della Ghisolfa e continuato con raccolte di racconti coma La Gilda del Mac Mahon, romanzi come Il fabbricone e opere teatrali come L’Arialda o La Maria Brasca, è stato interamente composto nel periodo compreso tra 1958 e il 1961. Nelle intenzioni di Testori I segreti di Milano avrebbe dovuto occupare la sua intera vita e non finire mai, un po’ come la Commedia umana di Balzac. Esistono tracce di interviste in cui, per quasi tutta la vita, Testori racconta di romanzi e racconti che ha ideato e iniziato a scrivere per portare avanti I segreti di Milano ma che non vedranno mai la luce, scomparsi, dispersi, finiti chissà dove. Quello che ci resta oggi è uno spaccato della Milano di quegli anni capace di riportare in vita la realtà della povertà, dell’emarginazione e dell’immigrazione meglio di un trattato di sociologia o di un manuale di storia. Una Milano, quella di Testori, che cercheremo di riportare in vita grazie alle parole dello scrittore e soprattutto alla recitazione di Arianna Scommegna, una delle migliori interpreti dell’opera testoriana che il teatro abbia mai avuto.
Giovedì 14 e venerdì 15 maggio
ore 19 aperitivo
Intero 18€ - Ridotto 13€
Dove Siamo
Teatro LabArca via Marco d'Oggiono 1 Milano
Come raggiungerci
MM2 S. Ambrogio - S. Agostino - Porta Genova
bus: 94 tram: 2-9 -10-14
Informazioni
info@lab-arca.it
numero telefono: 02-36753473