Non toccare mia sorella
tratto da LIVIDI – storie di donne ferite di Laura Romano
uno spettacolo
un grido di speranza
per le donne
con le donne
tre storie vissute
lividi indelebili nell'anima
tre donne che vogliono
continuare a vivere
Lo spettacolo nasce dall’incontro con la pedagogista e formatrice Laura Romano autrice del libro: Lividi - storie di donne ferite. Una raccolta di testimonianze scritte in modo da celare completamente le identità reali delle protagoniste. I racconti selezionati portano a un percorso attraverso il vissuto di due donne, dando voce alle loro storie, ai loro lividi interiori che difficilmente si potranno cancellare ma che col tempo si attenueranno e lasceranno spazio a una nuova vita.
Elda Olivieri ha disegnato un percorso teatrale nell’intento di restituire dignità alle loro vite, sensibilizzare contro le violenze che vengono perpetrate all’infinito sulle donne, sollecitare una presa di coscienza del tormento che si nasconde dietro situazioni, apparentemente tranquille e normali, suggerire la ribellione per non subire sottraendosi al proprio carnefice. Nello spettacolo, propedeutico ad un percorso di prevenzione dedicato agli studenti delle scuole inferiori e superiori, vengono trattati argomenti quali, il bullismo e la violenza assistita di generazione in generazione. Alice, 25 anni apre le pagine del diario di quando era dodicenne e ripercorre gli strazianti atti di bullismo subiti a scuola, da parte delle sue insospettabili, perfide compagne. Clarissa, 73 anni narra la sua disillusa, triste storia di abusi e violenze fra le mura domestiche quasi a riassumere il destino di tante donne.
La cornice musicale è eseguita dal vivo da Diego Capelli e Francesco Pederzani in un dialogo di improvvisazione fra parola e musica. A Elisa Risitano, teatrodanza, è affidato il ruolo della speranza nella consapevolezza della possibile rinascita. L’utilizzo delle immagini astratte nasce dall’incontro con la filosofia e la fotografia di Katia Mandelli Ghidini. - “Accanto, sopra o sotto le mie immagini non troverete titoli che potrebbero anticiparvene i contenuti. Semplicemente guardate, sognate, lasciatevi trasportare dalle emozioni; non ci sono risposte, solo sensazioni”.
Note di regia
Quello che mi preme sottolineare è che lo spettacolo non presenta solamente storie di vita vissuta ma vuole essere soprattutto un grido di speranza. Condividere aiuta a superare, denunciare aiuta a risolvere. Lo scopo di NON TOCCARE MIA SORELLA è proprio quello di sensibilizzare, di sollecitare la condivisione e la partecipazione, di spezzare l'indifferenza di chi, per fortuna sua, non ha subito, di suggerire la denuncia, di recuperare stima e fiducia in se stessi. Il progetto scolastico nasce dall'esigenza sempre più pressante di conoscere ed essere consapevoli di quanto la violenza, nelle sue svariate declinazioni, entri a far parte della vita quotidiana di ognuno di noi. Violenza intesa anche come prepotenza, arroganza, presunzione, desiderio di prevaricazione. È importante poterne parlare con i propri figli, far loro comprendere il significato di determinati atteggiamenti, dei sentimenti che li pervadono, insegnar loro il rispetto, metterli in guardia da comportamenti scorretti, renderli sicuri e forti. Citando Iaia Caputo: "È quando esistono le parole, che cominciano a esistere le cose." Ed è per questo, che è necessario parlarne.
Al termine dello spettacolo per le scuole, la dott.ssa Laura Romano apre il dialogo con i ragazzi fornendo strumenti atti alla consapevolezza della possibilità di soluzione affinché la condivisione di riflessioni possa consentire loro pieno rispetto di sé e degli altri..
25 Novembre 2016 ore 21:00
Giornata Internazionale per contrastare la violenza sulle donne
Teatro labArca via M. D'Oggiono 1 Milano
tram 2/9/10/14 bus 94
MM2 Sant'Ambrogio/Sant'Agostino
prenotazione obbligatoria labarcateatromusica@gmail.com
biglietti 10€ ridotto 15€ intero
Teatrodanza Elisa Risitano con
Valeria Damiani - Alice
Adele Pellegatta - Patrizia
Elda Olivieri - Clarissa
Musiche originali Carlo Nicita
Musiche di Diego Capelli e Francesco Pederzani
Immagini di Katia Mandelli Ghidini - Visiografika
Elda Olivieri Direzione Artistica Lessico Armonico
Giusy Moroni Segreteria Artistica a Organizzazione
cell. +39 391 1260659
lessicoarmonico@gmail.com
www.lessicoarmonico.wordpress.com