ARTEPASSANTE, da piscine a stazioni: mostre e installazioni 'verso expo'
Due anni di partecipazione e creatività per far diventare quei luoghi nei quali l’arte non arriva o non trova spazio, la 'quarta parete' della città. Si chiama 'Artepassante' il progetto promosso da Associazione “le Belle Arti” del Liceo Artistico di Brera con Accademia di Brera e altre scuole e associazioni e il contributo di Fondazione Cariplo. Con il patrocinio del Comune di Milano e della Provincia di Milano.presentato stamani presso il Salone Expo della stazione del Passante ferroviario Porta Garibaldi. Performance nei mezzanini, incursioni creative nelle stazioni, mostre itineranti negli atrii degli impianti sportivi, reading diffusi, installazioni nei mercati rionali: queste alcune delle iniziative annunciate per "un’artecentrifuga che ridisegna spazi e tempi all’insegna dell’arte", spiegano i promotori. Il progetto parte in queste settimaneper chiudersi simbolicamente proprio all’avvio dell’Expo 2015. Due anni di iniziative che "intendono mescolare linguaggi e portare l’arte, nelle sue forme ed espressioni più varie, in spazi “insoliti” della città attraverso oltre 130 eventi, 280 esposizioni, e moltissimi laboratori, reading, installazioni e performances teatrali, che si dipaneranno tra stazioni del Passante, impianti sportivi, mercati rionali, scuole, piazze, giardini, con l’obiettivo di avvicinare il pubblico all’arte, rendendolo protagonista attivo". Essenziale la collaboraziobe di Rfi-Trenitalia e Milanosport che da subito hanno puntato su Artepassante mettendo a disposizione spazi importanti. "Ci teniamo molto -ha dichiarato Umberto Lebruto, direttore territoriale produzione Rfi - a far vivere tutte le stazioni del Passante: la disponibilità degli spazi è già un primo passo per aprire le porte a questi eventi, per i quali essenziale è il contributo dei ragazzi." Primo appuntamento, una tre giorni (12 maggio, 19 maggio e 9 giugno) che vedrà protagoniste le stazioni del Passante ferroviario di Porta Garibaldi, Lancetti, Vittoria, Dateo, Repubblica, Porta Venezia.
Gli appuntamenti successivi coinvolgeranno anche il Lido di Milano, la piscina Romano e la piscina Cozzi, gestite da Milanosport. "Questo -ha dichiatato Raphael Caporali, direttore generale di Milanosport- un progetto che sposa la filosofia dell'assessore Bisconti di rendere vivi tutti gli spazi di Milanosport. Ci è piaciuta subito l'idea di utilizzare anche strutture aperte solo nella stagione estiva: è un modo elegante per far passare tempo libero do qualità a chi usufruisce dei nostri impianti".